Taralli Pugliesi al Vino Bianco tra Storia e Tradizione

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Taralli Pugliesi al Vino Bianco tra Storia e Tradizione

I taralli hanno radici profonde nella storia pugliese, risalendo a secoli fa quando i contadini utilizzavano ingredienti semplici e facilmente reperibili per creare uno snack nutriente e duraturo. Farina, olio extravergine d'oliva, sale e vino bianco erano gli ingredienti base.

Ma più di capire come si fanno i taralli molti si chiedono, perchè veniva aggiunto il vino bianco?

L'aggiunta del vino bianco nei taralli pugliesi non è casuale, ma deriva da una tradizione contadina che aveva scoperto i benefici di questo ingrediente per rendere i loro taralli artigianali i migliori. Scopriamo insieme perché il vino bianco è così importante.

 

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Perchè il vino bianco?

Il vino bianco insieme all' olio EVO sono un ingrediente chiave nei taralli pugliesi non solo per il sapore, ma anche per la loro funzione pratica. Il vino, infatti, agisce come agente lievitante naturale, conferendo ai taralli una consistenza friabile e leggera

L'olio EVO fa si che i taralli risultino croccantissimi e dorati. 

L'aggiunta del vino bianco è quindi fondamentale per bilanciare la ricchezza dell'olio EVO, contrastandone l'untuosità, questo equilibrio è essenziale per ottenere dei taralli che non siano né troppo grassi né troppo acidi, ma armoniosi, delicati e saporiti.

La maestria nel dosare sapientemente vino bianco, olio EVO e finocchietto selvatico è ciò che conferisce ai taralli pugliesi il loro caratteristico sapore e la loro inconfondibile croccantezza, rendendo ormai i Taralli Artigianali una delizia amata e riconosciuta in tutto il mondo. I taralli Pugliesi inoltre si differenziano da quelli Napoletani per il fatto di essere bolliti il giorno prima della loro cottura in forno, e per il fatto che rispetto a quelli napoletani non hanno l'aggiunta di sugna nell'impasto.

La Tradizione del vino in Puglia

La scelta del vino bianco non è però casuale: la Puglia è una delle regioni vinicole più importanti d'Italia, famosa per la sua produzione di vini bianchi di alta qualità come il Fiano, il Verdeca e il Bianco d'Alessano. L'uso del vino bianco nei taralli non solo valorizza un prodotto locale, ma crea anche un legame indissolubile tra due delle eccellenze pugliesi: il vino e i taralli.

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Lo sapevi che esiste un piccolo borgo denominato Città del Tarallo?

A pochi chilometri da Bari, si trova un piccolo borgo medievale conosciuto come la città dell'olio e del tarallo: Palo del Colle. Con i suoi circa 20.000 abitanti, questo comune si distingue per la tradizione dei forni locali che, ogni giorno, sfornano taralli artigianali secondo antiche ricette.

Qui, l'innovazione cede il passo alla conservazione delle pratiche culinarie di un tempo, con l'obiettivo di preservare e tramandare questa cultura alle nuove generazioni.

I forni di Palo del Colle sono il cuore pulsante della comunità. Ogni mattina, i maestri panettieri accendono i loro forni a legna per preparare i taralli seguendo ricette tramandate attraverso una lavorazione rigorosamente artigianale, è quindi facile imbattersi in profumi rustici che irrorano le viuzze e le piazze di questo borgo.

Palo del Colle è famoso non solo per i taralli, ma anche per la produzione di olio extravergine d'oliva di alta qualità. L'olio EVO, elemento chiave nella preparazione dei taralli, viene prodotto dagli ulivi secolari che circondano il borgo.

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