Cosa sono i Taralli Napoletani una delizia radicata nella Cultura Partenopea

tarallo napoletano

Cosa sono i Taralli Napoletani una delizia radicata nella Cultura Partenopea

I Taralli Napoletani sono un'icona della tradizione Culinaria Partenopea unici per il loro gusto inconfondibile e la consistenza croccante ma cosa rende questo alimento così speciale per i napoletani e non solo:

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La storia dei taralli comincia in Puglia, dove una mamma per poter sfamare i propri figli utilizzò il poco che aveva in casa per creare questi anelli di pasta biscottati, successivamente grazie ai commerci tra Napoli e la Puglia questa tradizione comincia a crescere sempre di più, tanto da diventare una delizia gourmet del Sud Italia.

I taralli napoletani sono piccoli anelli di pasta preparati con farina, strutto, pepe nero macinato e mandorle.

La loro storia risale a secoli fa, quando i fornai, per recuperare i ritagli di impasto del pane, cominciarono ad arricchirli con sugna e pepe, ingredienti cardine della cucina campana, cuocendoli in forno per essiccarli. L'aggiunta delle mandorle avviene solo in un secondo momento, agli inizi dell'800. Idearono così questi anelli golosi e nutrienti, che divennero uno snack nutriente per i contadini durante le lunghe giornate di lavoro nei campi.

La loro portabilità e la capacità di mantenere l'energia li resero un'opzione popolare per chi aveva bisogno di uno spuntino durante la giornata lavorativa. Infatti nonostante fossero preparati con ingredienti poveri e facilmente reperibili, offrono un profilo nutrizionale molto ricco.

 

Con il passare del tempo, i taralli napoletani sono diventati sempre più popolari non solo tra i contadini, ma anche tra i residenti urbani di Napoli e delle città circostanti. Oggi, sono considerati una vera e propria prelibatezza culinaria e sono amati da tutti coloro che desiderano assaporare l'autentico gusto della cucina partenopea.

Perchè a Napoli lo strutto e non l'Olio?

Poiché l'olio in quei periodi era un bene di lusso che purtroppo non tutti potevano permettersi, i fornai spesso preferivano riservarlo per preparazioni più importanti piuttosto che utilizzarlo per un piatto di "recupero". 

Cosa distingue i taralli Pugliesi da quelli Napoletani?

I taralli napoletani si distinguono nettamente dai taralli pugliesi al vino bianco, sia per gli ingredienti che per il metodo di preparazione. Mentre i taralli napoletani sono preparati con farina, strutto, pepe nero macinato e mandorle, dove è proprio la quantità di strutto a determinare la riuscita del tarallo; quelli pugliesi invece, utilizzano un impasto più semplice a base di farina, olio d'oliva e vino bianco.

Un'altra differenza fondamentale è il metodo di cottura: i taralli pugliesi vengono tradizionalmente bolliti prima di essere cotti al forno, il che conferisce loro una consistenza più morbida e friabile. I taralli napoletani, invece, vengono cotti direttamente in forno, attraverso due step: una prima fase di doratura e una seconda a temperatura più bassa di asciugatura, risultando più croccanti e dal sapore più intenso, grazie all'aggiunta di sugna e pepe, e una piccolissima quantità di lievito per farli risultare più gonfi. Queste differenze rendono queste varietà uniche e apprezzate oltremondo.

Definire quali siano i migliori taralli artigianali è impossibile: tutto dipende molto dal gusto personale. I taralli napoletani, con il loro sapore intenso di pepe e la croccantezza data dallo strutto, sono perfetti per chi ama i gusti decisi e i sapori tradizionali. Al contrario, i taralli pugliesi, più leggeri e friabili grazie all'uso del vino bianco nell'impasto, sono ideali per chi preferisce snack più delicati e aromatici.

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Evoluzione del Tarallo Napoletano

 

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Tarallari di un Tempo
Dai piccoli forni di paese, i "tarallari" giravano per le vie della città con cesti pieni di taralli appena sfornati, diffondendo l'inconfondibile aroma di pepe e sugna per le strade di Napoli. Con il passare degli anni la vendita dei taralli diviene un vero e proprio "business", nelle locande di paese si servivano ceste di taralli ai commensali in modo che questi potessero comprare più fiaschetti di vino, per la sete che sopraggiungeva dopo aver mangiato questo snack assai speziato.
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Taralli a Mergellina
Oggi il tarallo è diventato un vero e proprio street food, con tarallari presenti sul lungomare di Mergellina e non solo. Questi carretti danno la possbilità di acquistare taralli caldi, in modo da sprigionare tutti i loro aromi, da gustare passeggiando sul lungomare e di abbinarlo ad una birra fresca dissetante.
10 giugno 2024
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